POSTILLE

La Santa Sede trasportata a Madrid?

    Da un carissimo amico di Roma, molto addentro nelle segrete cose della politica internazionale, riceviamo la notizia che più sotto pubblichiamo a semplice titolo d'informazione, non avendo la possibilità di controllarla.

    La serietà dell'informatore (il cui nome non facciamo per comprensibili ragioni di opportunità e di prudenza), ci dispensa però da ogni dubbio e ci riassicura; tanto più che le buone disposizioni dell'on. Mussolini verso la S. Sede non sono ignote a nessuno.

    È quindi con vivo piacere che noi, antifascisti per temperamento e per sistema, questa volta rendiamo omaggio alla dirittura di carattere dell'on. Mussolini ed approviamo la sua grandiosa riforma che d'un colpo lo consegna alla storia e lo ricolloca nella magnifica corrente dell'anticlericalismo romagnolo; di cui sempre, anche nei rari momenti in cui l'opportunità e l'apparenza potevano far credere il contrario, egli fu l'invitto campione e il naturale rappresentante!

    Ed ora, ecco la notizia; come la stralciame dalla lettera del nostro amico:

    "Sembra che l'obbiettivo segreto del viaggio in Italia delle L.L. M.M. spagnuole e di S. E. il gen. Primo de Rivera sia l'accordo col Governo fascista e la S. Sede circa il trasferimento di quest'ultima a Madrid, in applicazione di un noto progetto dell'on. Mussolini, pubblicato nel n. 183, anno VI (1920) del Popolo d'Italia.

    "Stando alle voci più accreditate nei circoli ufficiosi della Capitale la sovraccennata disposizione dovrebbe al più presto essere un fatto compiuto, essendo vivissimo desiderio dell'on. Presidente del Consiglio, la soluzione dell'annosa e dibattuta questione romana".

Il presidente leonino

                                                                Verona 16, notte.

    Il Circo Krone, che in questi giorni é a Verona, farà omaggio all'on. Mussolini di un superbo leone. Il simbolo della forza e dell'ardimento a nessun altro meglio si addice che al nostro Presidente del Consiglio.