Dopo il discorso di Perugia

    La libertà della scienza importa che si scriva di tutto ciò che non si è imparato e questo si spaccia come il solo metodo rigorosamente scientifico. Ma il signor Dühring è il tipo più caratteristico di questa boriosa pseudo-scienza che oggi si spinge dappertutto in prima linea e tutto sopraffà col suo orpello altamente risonante.

    Nella poesia, nella filosofia, nella politica, nell'economia, nel modo di scrivere la storia, pretenzioso orpello sulla cattedra e sulla tribuna, pretenzioso orpello dappertutto, pretenzioso orpello con la pretesa della supremazia e della profondità del pensiero, a differenza della semplice e puramente volgare lotta delle altre nazioni.

    Fin dalla prima pagina il signor Dühring si annuncia come colui che pretende alla rappresentanza di questo potere (la filosofia) nel suo tempo e per il suo presumibile futuro. Chi si allontana da lui si allontana dalla verità.

    Quando un uomo è in possesso della verità definitiva inappellabile e del solo metodo rigorosamente scientifico, egli deve avere un discreto disprezzo per il resto dell'umanità che vive nell'errore e fuori della scienza. Non dobbiamo dunque meravigliarci se il signor Dühring parla col massimo disprezzo dei suoi precursori e se soltanto pochi grandi uomini da lui ricordati in via di eccezione trovano grazia dinanzi alla sua abitudine di andare sino alla radice.

F. ENGELS.