UNA "MUSSOLINEIDE"
DI SEM BENELLI

    Padova racconta che quando gli Unni occuparono la loro città accorse dal fondo della Calabria un poeta Marullus, che aveva composto un poema latino in lode di Attila, e che voleva leggerglielo. E i padovani prepararono un solenne spettacolo, invitando alla festa letteraria tutti i dotti d'Italia. Vedete quale strano legame tra Attila, tra l'uomo feroce, e la letteratura. L'Italia festeggia l'eroe con un poema latino, e fa correre il poeta dall' estrema Calabria: questa tradizione ha veramente tutta l'impronta del nostro paese.

BARTOLI: Storia delta lett. ital. I, 171.