*Quale sciocca presunzione è codesta del professor V. Totomianz che ci viene a impartire lezioni di Storia delle dottrine economiche e sociali (Torino, Bocca, 1922 - L. 14, pag. 214) e incomincia con l'affermare: "In Italia nonostante l'abbondanza di libri geniali pubblicati sulle questioni economiche, dopo Luigi Cossa la storia delle questioni economiche è stata completamente messa da parte?". Ma chi non sa che le opere monumentali dì Giuseppe Prato sono tra le più importanti della letteratura storica europea? Il signor Totomianz ignora le opere storiche di Luigi Einaudi, di A. Graziani, di G. Ricca Salerno, del Pugliese, del Bartalini? Ma forse noi vogliamo troppo da lui. Egli ha dovuto occupare il suo tempo a studiare le opere dell'eminente indianista Luigi Luzzatti per proclamarlo poi (p. 214) apostolo e inauguratore della "corrente etico cooperativa". Luigi Luzzatti lo ha largamente ricompensato dettando una bolsa prefazione lirica al libello del Totomianz: La cooperazione in Russia, Monza, 1919.

    *Ettore Lo Gatto fa risorgere Russia, la sua bella rivista di letteratura e di storia che ha avuto il merito di far conoscere per prima agli italiani, oltre a poeti e romanzieri, le opere dei critici russi. Si tratta di continuare per la stessa via e preparare i materiali per una conoscenza e una storia della Russia adeguate alla cultura moderna.